“Il punto di vista” di Adriana Verardi Savorelli
Mi sveglio al mattino e dico: “ancora ci sono e avanti fino a quando Dio vorrà”. Questo pensiero mi accompagna ogni giorno. Il tempo passa, un anno in più. Forse in molti ricordiamo così… Quando il sole di luglio bruciava sulla sabbia e noi passeggiavamo sulla battigia a piedi nudi. Godevamo del panorama d’intorno: il mare tranquillo, i gabbiani che volavano nel cielo e poi alcuni si posavano sugli scogli, i bambini giocherelloni…
Era l’anno 2019, prima della pandemia. Un lontano ieri e immaginavamo il domani quando avremmo fatto questo e poi quello, progetti di vita futura. Ci accorgiamo che ieri e domani sono poco importanti perché ieri è passato, non torna più e il domani è incerto, non possiamo sapere cosa ci aspetta. Ciò che conta è oggi. Come viviamo il tempo presente? Cerchiamo la gioia e approfittiamo delle occasioni. Anche in inverno possiamo ammirare la natura come si presenta: le montagne immacolate baciate dal sole che paiono preghiere rivolte al cielo, il mare che affascina sempre, la campagna con i suoi tenui colori, gli uccelli che cinguettano, la città ancora sonnacchiosa al suono delle campane mattutine…
Siamo più attenti a ciò che è nascosto dentro e fuori di noi, per questo desideriamo momenti di silenzio. Abbandoniamo i nostri soliti problemi quotidiani e pensiamo a quelli del mondo in cui viviamo. Sono tanti! Noi che cosa facciamo per gli altri? Se non ora, quando un esame di coscienza? Telefonate agli amici, messaggi con WhatsApp…
Non bastano! Ci sono persone anziane sole, bisognose di attenzione e che sarebbero molto contente di una nostra visita. Hanno in casa perennemente la tv accesa per sentire voci umane e soffrono per la mancanza di reali voci amiche. Bussiamo in quelle case, portiamo il nostro sorriso e ascoltiamo le confidenze. Dedichiamoci anche alla lettura di un libro dimenticato negli scaffali. Non è vero che non abbiamo mai tempo per questo diletto, basta organizzarci. E poi meditiamo sul brano del Vangelo di oggi o su un altro qualsiasi a piacere. Papa Francesco ci invita a farlo ed è un gran bene per noi. La musica…
Non vogliamo rinunciare a questa bellezza che ci assicura pace! Oggi possiamo pure dedicarci a scrivere i nostri pensieri che forse possono interessare a qualcuno e finire il giorno in armonia con una preghiera di ringraziamento al Dio della vita. Né ieri e né domani, ma oggi.
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