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Centri estivi: quando l’estate educa!

L’estate si avvicina e le scuole chiudono per le vacanze. Come ogni anno bambini e ragazzi hanno molto più tempo a disposizione per quel che viene loro naturale: giocare e divertirsi. Ci sono anche le esigenze dei genitori che, lavorando, non hanno il tempo necessario da dedicare a questo “stare insieme”. Allora le attività ordinarie degli oratori e delle parrocchie trovano una nuova dimensione fatta di festa, colori e giochi. Ma c’è qualcosa in più…

  • ORATORIO ESPERIENZA DI VITA
  • I SANTI COME ESEMPIO
  • AL SERVIZIO DI TUTTI
  • FAR INCONTRARE IL VANGELO
Spinetta, Castelceriolo e Litta Parodi con padre Lorenzo Tarletti

Padre Lorenzo, perché lo fai?
«In primo luogo c’è lo scopo di far riscoprire la vita oratoriale ai bambini. Una realtà che magari è stata smarrita o che non è mai stata vissuta. Crediamo che l’oratorio sia ancora un luogo di formazione dove si possono apprendere dinamiche di gruppo e fare una vera e propria esperienza di vita. In secondo luogo, è un servizio che facciamo alle famiglie durante i mesi estivi».

Quanti animatori avete?
«Sono 17: frequentano le scuole superiori e sono coordinati da me. Con loro abbiamo iniziato un percorso di formazione».

Il tema di quest’anno?
«Il tema è tratto da un opuscolo ambrosiano che si chiama “Bella storia”: cinque settimane di esperienza con cinque santi. Ogni settimana presentiamo la figura di un santo accompagnata da qualche scenetta e dalle preghiere».

Un evento importante che avete in programma?
«Il 5 luglio concluderemo con una piccola recita e un momento di festa con le famiglie dei bambini».

Castellazzo Bormida con Noemi Mancuso

Noemi, perché lo fai?
«Sicuramente lo facciamo per divertirci e per essere ancora più uniti. Essendo ragazzi del paese vediamo il centro estivo come opportunità per stare insieme. Ma lo facciamo anche per donare qualcosa di importante ai bambini che ci vengono affidati».

Quanti animatori avete?
«Sono 12 animatori, dai 15 sino ai 20 anni. Per la prima settimana abbiamo 65 iscritti. E questo numero di bambini non è affatto basso per una parrocchia come quella di Castellazzo».

Il tema di quest’anno?
«Per questa estate abbiamo scelto “Mettiti in gioco”, che si sviluppa con al centro il grande salone dei giochi. Ogni giorno affronteremo un tema importante, anche con l’aiuto dei Santi che ci accompagneranno in questo percorso estivo».

Un evento importante in programma?
«Al termine di queste settimane faremo la festa del nostro centro estivo, dove ci troveremo tutti insieme. Un momento di confronto e di festa con i bambini, gli animatori e le famiglie».

Valenza – Duomo e Sacro Cuore con don Santiago Ortiz

Don Santiago, perché lo fate?
«Per due motivi. Il primo perché proseguiamo il percorso formativo svolto dalle nostre parrocchie quest’inverno, un modo per far crescere grandi e piccoli insieme. Anche per gli animatori è un momento importante perché si sentono operativi. In secondo luogo lo facciamo per dare un aiuto, sia economico che educativo, alle famiglie. Soprattutto quelle in difficoltà».

Quanti animatori avete?
«Durante le otto settimane a Valenza e le tre al “Campeggio don Pietro” si alterneranno 82 animatori, più o meno una quarantina a settimana. Sono ragazzi che partono dalla terza media sino all’università».

Il tema di quest’anno?
«Il tema scelto per quest’anno è “Il piccolo principe, l’essenziale è invisibile agli occhi”».

Un evento importante che avete in programma?
«Come momento culmine dell’estate abbiamo la festa nel weekend del 7 e 8 settembre, dal titolo “Bye bye estate”. Con il musical dei bambini insieme con gli animatori, e tanto altro…».

Alessandria – S. Rocco e S. Stefano con don Emanuele Rossi

Don Emanuele, perché lo fate?
«La motivazione è sicuramente quella dell’evangelizzazione. Questi momenti sono l’opportunità di incontrare famiglie e bambini che si avvicinano a noi nel momento del bisogno. Un momento per far incontrare il messaggio del Vangelo anche a chi non lo conosce. Un momento per far conoscere la parrocchia sia ai bambini che per i genitori».

Quanti animatori avete?
«Gli animatori sono una dozzina e vanno dalla prima superiore alla quinta. Loro sono guidati da due educatori».

Il tema di quest’anno?
«Il tema scelto è “Crononauti”, il sussidio nazionale dei salesiani. Racconta il viaggio nella storia secondo le indicazioni fantastiche dello scrittore francese Jules Verne. Un viaggio alla scoperta del proprio posto nel mondo, la risposta alla propria personale vocazione».

Un evento importante che avete in programma?
«Due gli eventi importanti. Il primo è la festa dei centri estivi. E poi abbiamo la festa finale del 17 luglio con la recita dei bambini».

PROPOSTE IN ZONA FIUMI
Oratori di Solero e Quargnento
don Mario Bianchi
dal 10 giugno al 2 agosto, dalle 8 alle 17
tema utilizzato: L’incredibile viaggio
Numero iscritti per il 2019: 35

Oratori di Felizzano e Oviglio
don Claudio Pistarino
dal 10 giugno al 5 luglio, dalle 7.30 alle 17.30
tema utilizzato: –
Numero iscritti per il 2019: 30

PROPOSTE IN ZONA ALESSANDRIA
parrocchia Madonna del Suffragio
Lorenzo Cannas
dal 10 giugno al 12 luglio, dalle 7.30 alle 17.30
tema utilizzato: Mettiti in gioco
Numero iscritti per il 2019: 35/40

parrocchia San Paolo
Gian Maria Buonincontro
dal 17 giugno al 26 luglio, dalle 7.30 alle 17.30
tema utilizzato: L’incredibile viaggio
Numero iscritti per il 2019: 120

parrocchia San Pio V e Cuore Immacolato
Emanuele Albertelli
dal 24 giugno al 20 luglio, dalle 7.30 alle 18
tema utilizzato: Mettiti in gioco
Numero iscritti per il 2019: 40

Oratorio don Bosco
don Gianfranco Avallone
dal 10 giugno al 2 agosto e dal 2 al 6 settembre, dalle 8 alle 17.30
tema utilizzato: I crononauti
Numero iscritti per il 2019: 150

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