“Il contrappello” di Paolo Massobrio
Nel mio articolo uscito su Avvenire ho parlato di quanto successo domenica in piazza Duomo a Milano con 30 mila tifosi a festeggiare lo scudetto. E il giorno dopo virologi ed esperti a vario titolo a parlare della gravità di quanto successo e delle possibili conseguenze.
Mi chiedo se non era possibile evitare tutto ciò giocando d’anticipo, per esempio bloccando le uscite alle stazioni Metro afferenti a piazza Duomo oppure modificando la viabilità per contenere i flussi di persone.
È comprensibile quindi la rabbia dei gestori dei locali che temono che questa festa possa inficiare la speranza di potere occupare gli spazi interni senza ricevere sanzioni o permettere la consumazione di un caffè al bancone dopo il 15 maggio. Anche se siamo tutti stanchi, chi vigila sulla sicurezza non si può permettere distrazioni.
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