“La recensione” di Fabrizio Casazza
Una raccolta di interviste per illuminare da diversi punti di vista la fondatezza razionale e l’arricchimento esistenziale del vivere da cattolici oggi. Potremmo sintetizzare così l’ultimo libro del giornalista e psicoterapeuta toscano Emiliano Tognetti, intitolato La bellezza della fede (Graphe.it edizioni, pp 110, euro 11,90).
In effetti il curatore pone diverse domande, di carattere sia personale sia culturale sia teologico, a un gruppo eterogeneo, i cui esponenti sono accomunati dall’aver sperimentato in profondità nella propria esistenza personale il risvolto trasformante della fede. Si parte con il teologo valdostano Paolo Curtaz, che ravvisa nel contesto odierno una «emorragia dell’umano» che impedisce di «aiutare le persone ad avere quel minimo di attenzione, di consapevolezza di sé per cui poi sono in grado di accogliere la Parola». Molto toccante la testimonianza del cardinale Angelo Comastri, fino allo scorso anno Arciprete della Basilica Papale Vaticana, che definisce i comandamenti «la garanzia del buon uso della libertà» e non, come potrebbe superficialmente apparire, un limite alla stessa.
Il presentatore televisivo Alessandro Greco racconta con la moglie Beatrice Bocci il cammino spirituale che, attraverso un lungo itinerario di ricerca, contrassegnato anche dal contatto con alcune comunità, li ha condotti a un impegno nella vita parrocchiale e nell’educazione cristiana dei figli. Molto particolare la loro condivisione sulla lavanda dei piedi compiuta vicendevolmente in casa nel triduo pasquale dell’anno scorso, quando le liturgie non erano aperte al popolo. «È stato un momento di grande liberazione e guarigione e anche di comunione familiare», spiega la coppia.
Suggestive le interviste con don Luigi Maria Epicoco (direttore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose dell’Aquila), Matteo (ragazzo fiorentino), Salvatore Martinez (presidente dell’associazione “Rinnovamento nello Spirito Santo”), Chiara (suora francescana), il cardinale cappuccino Raniero Cantalamessa (Predicatore della Casa Pontificia), Ernesto Olivero (fondatore del Sermig, Servizio Missionario Giovani, di Torino). Insomma, ciascuno dei protagonisti, stimolato dalle sapienti domande del curatore, offre un interessante spaccato su come anche ai nostri giorni sia possibile e bello vivere da cristiani.
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