Libri per bambini
«Dai 18 mesi in poi, ai bimbi si possono raccontare piccole storielle. Io amo molto le avventure di Tutino, che racconto spesso ai piccoli dai 15 mesi ai due anni. Il linguaggio è molto semplice, le immagini sono belle, nitide e chiare e le sue avventure sono buffe e divertenti».
Simona Fico, una cara amica pedagogista, mi ha convinto così a conoscere le avventure di Tutino, e devo ammettere che le sono molto grata. In “Tutino e la pozzanghera” della casa editrice Minibombo, lui esce di casa vestito da anatroccolo (in ogni puntata ha una tuta di un animale diverso) felice di tuffarsi in una pozzanghera, come tutti i bambini di mia conoscenza.
«Mi piaceva l’idea di creare un “personaggio” con cui i lettori potessero condividere più di un’avventura» racconta Lorenzo Clerici, il “papà” di Tutino. «Un bimbo della stessa età dal lettore, e quindi curioso, sperimentatore e anche un po’… spericolato! Un’altra idea che mi frullava in testa mentre pensavo a questi libri era quella di far fare al mio protagonista delle cose all’aperto, e di trovare più azioni che potessero svolgersi attorno a un unico elemento: l’albero, la pozzanghera, il vento. Tutino in qualche modo è un ritorno a ricordi dell’infanzia, libera e senza limiti. Un rivivere nuovamente lo stupore e la gioia che si ha da bambini».
Adesso che finalmente si può fare una passeggiata nella natura, consiglio vivamente ai genitori con bimbi di due anni tutta la serie di Tutino la: non è facile trovare un libro così adeguato a questa fascia d’età come Tutino.
Da lui ho imparato che nelle pozzanghere potrebbero esserci dei ranocchi, che i ranocchi sono molto affettuosi e per questo potrebbero seguirti salticchiando fino a casa e che specchiarsi nelle pozzanghere ha un suo fascino.
Zelia Pastore
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