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«Siate benedizione per chi vi incontra»

“Il punto di vista” di Adriana Verardi Savorelli

Tv2000: Lourdes, mercoledì 22 settembre ore 18. Alla recita del Santo Rosario, di fronte alla grotta, partecipa tantissima gente e cinque sacerdoti, a turno, guidano la preghiera. Sono presenti monsignor Mario Delpini, arcivescovo di Milano; monsignor Erminio De Scalzi, vescovo ausiliare di Milano; monsignor Roberto Busti, vescovo emerito di Mantova e assistente regionale dell’Unitalsi; monsignor Giuseppe Merisi, vescovo emerito di Lodi.

Mi unisco spiritualmente agli oranti con la coroncina. Questa sera io prego in particolare per un amico sacerdote, postulatore per le cause dei Santi dell’Ordine dei Fatebenefratelli, che si trova in Mozambico per proseguire l’indagine sulla fama di santità di un confratello portoghese che ha vissuto e agito per anni in quei luoghi. È bello guardare le persone unite da uno stesso ideale: la preghiera alla Vergine Maria, adulti e giovani con gli occhi rivolti a Lei, speranza per gli afflitti, protettrice e consolatrice. Non solo preghiere di aiuto, ma anche preghiere di ringraziamento per grazie ricevute. La telecamera ogni tanto si ferma sul verde paesaggio d’intorno e sul fiume Gave che scorre lento. Ricordo quando, alcune volte, sono andata in quella terra benedetta e ho goduto della pace e della serenità. Un altro vivere! Andare a Lourdes è andare a casa della Madre. Ci sentiamo figli adottivi amati dal primo e fino all’ultimo respiro in questo mondo.

Al termine della recita del Rosario l’arcivescovo di Milano, monsignor Delpini, al microfono, si prepara per la benedizione… «Io vi benedico tutti nel nome di Dio e per intercessione di Maria voi pellegrini da Milano e da ogni terra, siate lieti e siate benedizione per chi vi incontra. Io vi benedico malati, tribolati nel corpo e nello spirito, siate perseveranti nella speranza e siate benedizione per chi vi incontra. Io vi benedico medici, infermieri e volontari che vi dedicate al servizio di coloro che sono malati e tribolati, siate pazienti e siate benedizione per chi vi incontra. Io benedico voi che ascoltate da lontano, siate il sale della terra e la luce del mondo, siate benedizione per chi vi incontra. Io vi benedico consacrati e consacrate, preti e diaconi, collaboratori dei Vescovi, mantenete vivo l’ardore della vostra vocazione e siate benedizione per chi vi incontra. Io vi benedico, potenti della terra, siate inaccessibili alla corruzione e disponibili sempre a servire per il bene comune. Io, nel nome di Dio e per intercessione di Maria, vi benedico tutti nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen». Siate benedizione per chi vi incontra… Quale grande responsabilità per tutti noi!

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