La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
Beni culturali e Fondazione CrAl
Storicamente dall’inizio del 2000, la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, nella persona dei Presidenti che si sono succeduti, collaborando con la Diocesi di Alessandria e la parrocchia di Pecetto, ha attivato un itinerario formativo sui Beni Culturali di natura sacra, riservato alle Forze dell’Ordine, come richiesto dall’allora Prefetto di Alessandria ed auspicato dal Vescovo di quegli anni, monsignor Fernando Charrier, sostenuto poi dal cardinale Giuseppe Versaldi, confermato dall’attuale vescovo monsignor Guido Gallese, e dall’Ufficio diocesano per l’Arte Sacra.
Utilità di questa lodevole iniziativa è stata la volontà di creare una sensibilità informativa e formativa di conoscenza delle tipologie dell’apparato liturgico, in coloro che sono preposti alla tutela legale dell’enorme patrimonio artistico di natura sacra del quale è ricca in ogni regione l’Italia. Questo corso, esteso anche a cultori del settore della Conservazione e appassionati della materia, oltre che da antiquari, per il passato anno 2020, è stato gestito e tenuto dal diacono professor Luciano Orsini, delegato vescovile per i Beni Culturali.
Le lezioni dal vivo che hanno visto protagonisti, di volta in volta, i luoghi nei quali sono custodite le opere d’arte, suppellettili e paramenti di particolare pregio, sono state svolte secondo un programma stabilito o variato in ragione di mutate esigenze contingenti quali il diffondersi della pandemia di Coronavirus. In particolare le lezioni della scorsa stagione, almeno per la prima parte, si sono tenute quasi esclusivamente di presenza presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Alessandria relativamente alla ragione storica e teorica, e per la pratica, presso la Cattedrale di Alessandria, potendo usufruire di una rassegna molto ricca di strumenti didattici costituiti da tutti gli apparati liturgici dei quali il Duomo cittadino è fornito.
La partecipazione di tutti gli interessati, per altro numerosi, è stata sollecita e stimolante. Sono stati trattati temi di carattere generale circa la natura storica dell’arte sacra, per entrare successivamente, nel dettaglio degli aspetti architettonici dei templi, quelli iconografici con cenni sul simbolo agiografico dei Santi e sulla suppellettile in uso liturgico.
Altrettanto interessante è stato l’ambito di trattazione dei paramenti e di quegli arredi in stretto legame con gli apparati delle chiese. Il corso si è tenuto in presenza dall’inizio di ottobre 2019 all’inizio di marzo 2020, per proseguire poi, con contatti a distanza. Di utilissimo supporto è stato il volume in due tomi recentemente realizzato dal prof. Luciano Orsini grazie al contributo della Fondazione CrAl e distribuito in dotazione gratuita ai partecipanti.
