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Solidarietà – Aiuta con… dolcezza!

Anche quest’anno inizia «Aiuta con Dolcezza», l’iniziativa organizzata dall’Oftal di Alessandria e da Aquero. Le uova di cioccolato, disponibili con sette nuovi simpatici peluche collezionabili, verranno proposte a offerta libera. Le date dei principali appuntamenti saranno: sabato 10 marzo nelle piazze della città, e 10, 11, 17 e 18 marzo nelle parrocchie. Oggi più che mai c’è bisogno dell’aiuto di tutti, non solo per raccogliere i fondi che permettono all’Oftal e ad Aquero di sostenere le attività associative, ma soprattutto per agevolare la partecipazione al pellegrinaggio diocesano a Lourdes e muoversi in libertà con mezzi attrezzati. «Aiuta con Dolcezza» è prima di tutto un’opportunità per far conoscere i fini associativi di Oftal e Aquero, promuovere la bellezza dell’esperienza di Lourdes e testimoniare la gioia della missione a servizio di Maria. «L’iniziativa è stata ideata fin dai primi anni di fondazione di Aquero» dice Patrizia Astore, volontaria dell’associazione. «“Aiuta con Dolcezza” nasce per finanziare economicamente le attività delle di Oftal e Aquero, ma dagli ultimi anni una parte del ricavato viene usata per altre iniziative sul territorio. Quest’anno abbiamo in mente di comprare nuovi mezzi che ci permettano di portare in giro coloro che non hanno possibilità di muoversi autonomamente». Nessun contributo è trascurabile: si può partecipare attivamente nei banchetti o nelle chiese, si può parlare dell’iniziativa ad amici e conoscenti, ma si può anche sostenere Oftal e Aquero attraverso la preghiera e la vicinanza del cuore. «È una cosa sorprendente vedere l’aiuto che ogni anno riceviamo» conclude Patrizia Astore. «Ci sono anche persone che non possono comprare le uova di Pasqua, ma lasciano comunque un’offerta per aiutarci. Gli alessandrini sono molto sensibili, sicuramente grazie anche alla trasparenza economica delle nostre due associazioni. Per noi è fondamentale la divulgazione e la conoscenza delle attività che già da diverso tempo svolgiamo in maniera assolutamente gratuita. Per questo aspettiamo tutti nelle piazze e nelle parrocchie».

Alessandro Venticinque

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