La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
Con buona parte del campionato fermo causa maltempo, è la Coppa a prendersi la scena. E non con una partita qualsiasi. Perché in palio c’era una finale, non certo una cosa qualunque.Martedì, in quel di Pontedera, dopo lo 0-0 dell’andata non sono bastati 90 minuti per decidere chi dovesse meritarsi il pass per la finale. E neppure 120: i grigi, infatti, non sono riusciti a sfondare il bunker dei toscani, sistemati con ordine a protezione della propria area e capaci di rendere praticamente inoffensivi i vari Gonzalez, Fischnaller, Chinellato e compagnia. Così, eroe di giornata è diventato il giocatore fino a quel momento meno chiamato in causa: Gianmarco Vannucchi. Il numero uno è stato infatti capace di parare i primi tre rigori dei padroni di casa, rendendo decisive le trasformazioni del ‘Cartero’, di Piccolo e di Fisch. É finale, dunque, e a questo punto i ragazzi di Marcolini dovranno attendere la vincente dell’altra semifinale tra Viterbese e Cosenza: martedì, nel match d’andata, vittoria casalinga dei laziali per 3-1. Sabato, intanto, è campionato: nell’ultimo turno, falcidiato dalla neve, ormai conclamata la crisi del Livorno, battuto in casa dal Cuneo e soprattutto con un solo punto racimolato nelle ultime quattro giornate, con Sottil dimissionario. Non ne approfitta il Pisa, al secondo ko consecutivo, questa volta per mano del Gavorrano a Grosseto, mentre nell’ultima sfida disputatasi Carrarese e Giana hanno pareggiato (2-2). In attesa di conoscere le date dei recuperi, sabato l’Alessandria sarà di scena a Pisa: all’Arena Garibaldi-Romeo Anconetani fischio di inizio alle 16.30 e Marcolini dovrà fare a meno, oltre che di Cazzola (che continua il lavoro a parte), pure di Fissore, out una ventina di giorni per la frattura composta del coccige.
Marina Feola
