I volti del Collegio
Pasta alla Montecarlo con il curry, polpette di patate, involtini “a modo mio”: sono solo alcuni dei piatti che sono transitati dalla cucina al salone del Collegio Santa Chiara durante la sfida culinaria messa in piedi dagli studenti. Quattro giudici e tre concorrenti, con 30 minuti di tempo per preparare il piatto perfetto: le regole della gara ce le ha raccontate Anna Castellino nella scorsa puntata, ora sentiamo i pareri di Erika Moscato, 21 anni, studentessa di scienze biologiche, originaria di Salerno ma residente a Brescia.
Erika, come ha funzionato la votazione?
«Avevamo stabilito tre categorie: presentazione, originalità e sapore. Per quest’ultima io mi sono spesa per la pasta di Salvatore: la sua Montecarlo con un tocco di curry era fantastica».
Come vi è venuta questa idea di fare una gara ai fornelli?
«Dopo il periodo di esami ci siamo trovati in Collegio in zona rossa e ci siamo inventati una serie di iniziative per passare il tempo insieme. La sfida in cucina è una, ma abbiamo fatto anche un “momento coiffeur” in cui abbiamo fatto varie tinture (anche ai ragazzi), la cena di Natale, un pigiama party… il bello è che abbiamo sempre partecipato tutti, ognuno dando il suo personale contributo».
Sei felice di stare in Collegio?
«Qui siamo in tanti e capire quali sono gli spazi dell’altro da non invadere può non essere immediato, ma si è creato un equilibrio. Ora la sento proprio “casa”: soprattutto durante questo periodo in cui i rapporto sociali si sono azzerati, il fatto di poter stare con gli amici non ha prezzo. Un altro aspetto che mi piace molto è il fatto che veniamo da tante regioni diverse e questo è molto arricchente: spesso la sera ci chiediamo come funziona la vita a casa di ognuno e come abbiamo fatto ad integrarci così bene (ride). Il fatto poi che ci sia una figura adulta come Carlotta (la direttrice, ndr), che si prende cura di noi mi dà molta sicurezza».
A tu per tu con lo chef
Andrea Nuncibello ha 21 anni ed è originario di Niscemi (CL) e frequenta il terzo anno di informatica all’Università del Piemonte Orientale, presso il Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica. Si trova in collegio dal 2018, un veterano della prima ora.
Cosa ti piace della vita in questo Collegio?
«Le stanze sono belle e nuove, gli spazi sono grandi e accoglienti, ma soprattutto mi piacciono i suoi abitanti. Con le persone giuste questo, posto risplende. E poi c’è tutto quello che serve per studiare al meglio e concentrarsi: non mi posso lamentare proprio di niente».
Cosa c’è di speciale?
«Il fatto di essere in tanti ragazzi provenienti da regioni diverse fa in modo che ci sia sempre qualcosa da fare e da raccontarsi. Anche in questo ultimo anno, in Collegio il tempo passava meglio che a casa: bastava una semplice cena insieme per farci ritrovare il sorriso dopo una giornata di studio. Anche gli incontri che facevamo il primo anno con l’équipe formativa contribuivano a farci sentire accolti e benvoluti».
Involtini di pollo con tante cose buone
Ingredienti (per 2 persone):
4 fette di pollo;
8 fette di provola;
8 fette;
di prosciutto;
una noce di burro;
stuzzicadenti;
sale e pepe qb;
per guarnire: bacon e provola a piacere.
Procedimento
«Per realizzare i miei involtini, ho preso le fettine di pollo direttamente dalla confezione e le ho passate nella farina bianca per impanarle per bene. Da ogni fettina ho ricavato circa 2 involtini. Sopra ogni base di pollo ho messo una fetta di prosciutto e una fetta di provola affumicata. Ho poi arrotolato la carne in modo da chiudere dentro il ripieno e ho fissato il tutto con uno stuzzicadenti. Ho poi spolverato sopra e sotto con il sale. A questo punto si passa alla cottura: io ho sciolto una noce di burro in una padella antiaderente e ho messo le fettine a cuocere a fuoco lento. Non appena sono arrivate a metà cottura, ho sfumato il tutto con mezzo bicchiere di vino bianco. Quando sono ben dorate, è il momento di servirle: si può spolverarle con del pepe nero, scioglierci sopra un po’ di provola oppure del bacon che va cotto separatamente e adagiato sopra»
Zelia Pastore
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