Un piemontese alla guida dell’associazione degli studiosi di teologia morale. È questo l’esito delle elezioni, tenutesi giovedì a Torino nel complesso della basilica di Maria Ausiliatrice, a conclusione del XXVII congresso nazionale dell’Atism (Associazione Italiana per lo Studio della Morale), dedicato alla riflessione sull’enciclica del beato Paolo VI “Humanæ vitæ”, che tante discussioni suscita ancora dopo cinquant’anni esatti dalla sua pubblicazione. È stato eletto come presidente don Pier Davide Guenzi, cinquantaquattro anni, dal 1° settembre prossimodirettore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose (Issr) di Novara, succede a monsignor Basilio Petrà. «L’Atism – spiega don Guenzi – è un’associazione in buona salute sia per il numero degli iscritti sia per la qualità di iniziative realizzate. Nel prossimo quadriennio si proseguirà la proposta di momenti di confronto sui temi etici emergenti dell’attuale società. Inoltre, uno spazio significativo sarà dato al potenziamento di forme di comunicazione più allargata, a partire dall’apprezzamento riservato al blog Moralia, pubblicato sul sito www.ilregno.it». Il vicepresidente è il medico e professore Salvino Leone, laico dell’arcidiocesi di Palermo, esperto di bioetica. Segretario è confermato don Salvatore Cipressa, della diocesi di Nardò-Gallipoli, docente stabile all’Issr di Lecce. Delegata per l’area Nord sarà Gaia De Vecchi, docente all’Issr e all’Università cattolica di Milano, per il Centro è stato scelto il francescano Paolo Benanti, del Terzo Ordine Regolare, docente incaricato associato alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, per il Sud il cappuccino Michele Mazzeo, biblista residente a Catanzaro, per la Sicilia il laico Pietro Cognato, che insegna alla Facoltà teologica e alla Lumsa a Palermo.
Fabrizio Casazza