Home / Alessandria / La democrazia locale aiuta la democrazia

La democrazia locale aiuta la democrazia

La XII Settimana di studi sulle autonomie locali

È in corso la XII Settimana di studi sulle Autonomie locali, dedicata al tema della “democrazia locale”. Dopo 11 edizioni svoltesi nel mese di maggio, la pandemia di Covid-19 ha costretto ad un rinvio a ottobre e a una organizzazione dei lavori sia in presenza sia da remoto, ma non ha fatto venir meno la ricchezza del programma. Due i momenti che hanno riguardato più da vicino il territorio alessandrino, con l’incontro di martedì pomeriggio a Palatium Vetus, sull’esperienza di gestione della pandemia da parte degli enti locali e delle aziende sanitarie alessandrine, e con il seminario di mercoledì pomeriggio in Università, dedicato al rapporto tra infiltrazioni criminali, corruzione e realizzazione della democrazia locale.

A Palatium Vetus, dopo il saluto del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria notaio Luciano Mariano, si sono alternati, sotto la regia di Renato Balduzzi, i direttori di Ospedale e Asl, Giacomo Centini e Valter Galante, il direttore dell’Ospedale Cottolengo Gian Paolo Zanetta e, a rappresentare gli enti locali, il sindaco di Ovada Paolo Lantero. In Università, i relatori di giornata hanno potuto concentrare le proprie riflessioni principalmente sul rapporto tra corruzione e infiltrazioni mafiose.

«Nonostante il periodo particolare – ha dichiarato il direttore scientifico della Settimana, prof. Renato Balduzzi – siamo riusciti a portare in città un evento di portata almeno nazionale, con circa 70 relatori spalmati lungo tutta la settimana. L’idea di fondo di questa 12a edizione è che la democrazia locale sia la risorsa più importante per il consolidamento della democrazia. Ringrazio tutti gli enti e i soggetti promotori e sostenitori, e in particolare la Prefettura di Alessandria (dove si tiene la maggior parte degli incontri, compresa la sessione conclusiva, ndr) per avere colto lo spirito dell’iniziativa: un momento nel quale cultura, istituzioni locali e territoriali, università e categorie economiche e sociali si ritrovano e si ascoltano. E per la prima volta da quando sono nate le Settimane, è stato coinvolto nella promozione dell’evento il Centro studi dell’Anci».

Assai ricca sarà anche la sessione conclusiva di venerdì 9 ottobre (ore 15.00, Palazzo Ghilini), che, dopo un dialogo sul futuro della democrazia locale tra due studiosi di fama internazionale come il costituzionalista Sandro Staiano e il sociologo Paolo Perulli, sarà dedicata al ricordo di Riccardo Triglia, indimenticato servitore delle istituzioni (da amministratore locale, da senatore, da presidente nazionale dell’Anci) e alfiere di una concezione della democrazia che proprio nell’esperienza locale deve affondare le proprie radici.

La XII Settimana di studi sulle Autonomie locali è promossa e organizzata dal Centro di cultura dell’Università Cattolica in occasione del 50° anniversario della sua presenza nella provincia di Alessandria, e dal Centro di documentazione e studi dei Comuni italiani Anci-Ifel, in collaborazione con la Prefettura di Alessandria, il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze Politiche, Economiche e Sociali dell’Università del Piemonte Orientale, il Dottorato di ricerca “Ecologia dei sistemi culturali e istituzionali” della medesima università, e con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria; Guala Dispensing; Società italiana di Diritto sanitario; Fondazione “Istituto per la Finanza e l’Economia Locale – Ifel”; Federsanità-Anci.

Leggi anche:

Check Also

Gli scout e le guide per un futuro rigoglioso

Insieme per “lasciare il mondo un po’ migliore” E l’Arco di piazza Matteotti si illumina …

%d