Home / Prima pagina / Paginone / L’uscita di un libro scatena i “dietrologi paravaticanisti”: è tutto un complotto?

L’uscita di un libro scatena i “dietrologi paravaticanisti”: è tutto un complotto?

Dopo il “caso” del cardinal Robert Sarah

«Benedetto XVI non aveva approvato alcun progetto per un libro a doppia firma, né aveva visto e autorizzato la copertina»
mons. Georg Gänswein
segretario privato di Benedetto XVI

 

 

 

«Dichiaro solennemente che Benedetto XVI sapeva che il nostro progetto avrebbe preso la forma di un libro»
card. Robert Sarah
prefetto della Congregazione per il Culto divino

 

 

In cinque punti
Cos’è successo?

Next Prev
Tornando da Panama | Sul celibato, nella conversazione con i giornalisti al ritorno da Panama, nel gennaio 2019, papa Francesco ha affermato: «Mi viene alla mente una frase di San Paolo VI: “Preferisco dare la vita prima di cambiare la legge del celibato’’». E ha aggiunto: «Penso che il celibato sia un dono per la Chiesa. Io non sono d’accordo di permettere il celibato opzionale, no. Soltanto rimarrebbe qualche possibilità nelle località più remote – penso alla Isole del Pacifico… quando c’è necessità pastorale, lì, il pastore deve pensare ai fedeli».
Il libro di Sarah | La notizia di un libro scritto dal cardinale Robert Sarah, con un contributo del Papa emerito, è arrivata lunedì 13 gennaio.
Il volume si compone di due interventi, uno di Benedetto XVI e l’altro di Sarah, che firmano insieme l’introduzione e la conclusione. «Io credo che il celibato dei sacerdoti abbia un grande significato ed è indispensabile» il pensiero di Ratzinger nelle anticipazioni pubblicate da “Le Figaro”.
La doppia firma | «Benedetto XVI ha preso le distanze dalla paternità del libro sul sacerdozio e sul celibato, pubblicato dal cardinale Sarah» commenta il giorno seguente monsignor Georg Gänswein, prefetto della Casa Pontificia e segretario di Ratzinger. «Il Papa emerito sapeva che il cardinale stava preparando un libro e aveva inviato un suo breve testo autorizzandolo a farne l’uso che voleva. Ma non aveva approvato alcun progetto per un libro a doppia firma, né aveva visto e autorizzato la copertina» ha precisato Gänswein.
La difesa del cardinale | La risposta del cardinal Sarah arriva qualche ora più tardi, quando vengono pubblicate le lettere scambiate con Ratzinger: «Cara eminenza, da parte mia il testo può essere pubblicato nella forma da Lei prevista» si legge in uno scritto. «Benedetto XVI sapeva che il nostro progetto avrebbe preso la forma di un libro» si difende Sarah. Il porporato ha definito «abietta» questa polemica, specificando come resti «intatto l’attaccamento a Benedetto XVI» e «assoluta l’obbedienza filiale a Francesco».
Nelle librerie francesi | “Dal profondo del nostro cuore” è andato in stampa mercoledì 15 gennaio in Francia, con la casa editrice Fayard. Nonostante la richiesta di martedì del monsignor Georg Gänswein («Ho chiesto al cardinal Sarah di contattare gli editori del libro pregandoli di togliere il nome di Benedetto XVI»), non cambia la prima tiratura e il libro è andato in stampa con la firma di Ratzinger. In Italia il volume sarà disponibile dal 30 gennaio, edito da Cantagalli.
Next Prev

Check Also

Obrigado, il podcast che racconta la Gmg di Lisbona 2023

Obrigado, il podcast che racconta la Gmg di Lisbona 2023 “Non siete qui per caso. …

%d