Caritas, continua la raccolta fondi

Terremoto in Siria e Turchia

Continua la raccolta fondi a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto in Siria e Turchia. «Stiamo raccogliendo le offerte pervenute dalle nostre parrocchie durante la colletta nazionale indetta dalla Cei di domenica 26 marzo. Questi fondi verranno inviati entro il 30 aprile a Caritas italiana, e saranno messi a disposizione della rete internazionale per i progetti di sostegno e ricostruzione delle zone terremotate» dice Giampaolo Mortara, direttore della Caritas diocesana.

E intanto prosegue il lavoro di Caritas italiana, impegnata da anni nei due Paesi e in costante contatto con la Caritas Turchia, Caritas Siria e la rete Caritas internazionale per offrire aiuto e sostegno. Il direttore di Caritas italiana, don Marco Pagniello, fa appello a «un’attenzione solidale da parte di tutti verso aree del mondo già segnate da conflitti dimenticati e da povertà estrema». Diversi operatori di Caritas italiana, nelle scorse settimane, sono giunti a Istanbul per affiancare la Caritas in Turchia nella gestione dell’emergenza, considerata la complessità e la dimensione della crisi. È possibile ancora donare direttamente a Caritas italiana a queste coordinate: cc. postale n. 347013; donazione on-line tramite il sito caritas.it; bonifico bancario con causale “Terremoto Turchia-Siria 2023” tramite: Banca Popolare Etica – Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111, Banca Intesa Sanpaolo – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474, Banco Posta – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013, UniCredit – Iban: IT88 U020 08 05206 0000 1106 3119.

La Caritas diocesana mette a disposizione il proprio conto corrente bancario: Diocesi di Alessandria – servizio Caritas, Iban: IT08W0503410408000000000797, Banco Bpm filiale di Alessandria. «La Caritas diocesana ringrazia i fedeli e tutti coloro che hanno voluto contribuire per questa emergenza. E confidiamo nella generosità di chi vorrà ancora aiutare» conclude Mortara.

Alessandro Venticinque