I sindaci sollecitano il casello autostradale

Predosa

La sindaca di Predosa Maura Pastorino e il sindaco di Acqui Terme Danilo Rapetti sollecitano la progettazione del casello autostradale di Predosa. «Sarà a breve concordata la data di un incontro congiunto da tenere con Slala e la Provincia di Alessandria per avviare questo importantissimo progetto» anticipano in una nota i due sindaci, che si sono già incontrati per fare il punto sui collegamenti autostradali da realizzare sul territorio, fondamentali per sbloccare la viabilità nel Basso Piemonte e creare sviluppo anche turistico. «I due Comuni sono già legati dall’acquedotto, potranno contare sull’ulteriore legame rappresentato da un’importante opera infrastrutturale posta a servizio di un vasto territorio». Il casello è caldeggiato anche dal Comune di Ovada, per alleggerire il traffico pesante del casello di Ovada-Belforte, che attraversa il centro città.

Il nuovo casello di Predosa, a metà strada tra Ovada e Alessandria, in prossimità dello svincolo dell’A7 Predosa-Novi Ligure andrebbe ad assorbire i flussi di camion delle zone industriali della valle Orba e connetterebbe la città termale e la valle Bormida alle principali autostrade. Per far questo, oltre all’uscita autostradale bisogna costruire anche la tangenziale Predosa-Strevi in continuità della tangenziale Acqui-Strevi. A giugno la Regione ha stanziato 400 mila euro per la Provincia di Alessandria al fine di progettare il secondo lotto della tangenziale, che sarà connessa all’uscita autostradale.

Daniele Terragni