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Un giugno musicale per il “Vivaldi”

Conservatorio Alessandria

«Per questo giugno musicale alessandrino, il Conservatorio propone due iniziative». A dirlo è Renato Balduzzi, presidente del Conservatorio, nella conferenza stampa di lunedì 13 giugno, all’Auditorium Pittaluga.

La prima proposta si svolge nell’ambito di “Scatola Sonora“, festival internazionale di opera e teatro musicale di piccole dimensioni giunto quest’anno alla sua 25a edizione. L’interdipartimento di Musica antica (Ima) del Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria presenta “L’Orfeo” di Claudio Monteverdi. Due le date in programma: giovedì 16 e venerdì 17 giugno alle ore 21, presso la Chiesa di Santa Maria di Castello, ad Alessandria. Inoltre, questa edizione di “Scatola Sonora” vede anche la collaborazione con il Concorso Internazionale di Chitarra Classica Michele Pittaluga. Proprio la serata del 16 giugno, coincide con il “Concerto per un amico”, verrà realizzata un’introduzione con la chitarra dedicata a Michele Pittaluga. L’opera, in cinque atti, prevede la partecipazione di 20 solisti, del Corto da Camera e dell’Orchestra barocca del Vivaldi composta da 35 elementi su strumenti musicali antichi originali.

«Monteverdi prediligeva una formazione strumentale variabile, la nostra versione sarà colorata e potente» aggiunge il direttore del Conservatorio, Giovanni Gioanola. Orfeo sarà diretto da Sabino Manzo, con la regia di Luca Valentino, ideatore e direttore artistico di “Scatola Sonora”, la preparazione musicale è affidata a Evangelina Mascardi, e il protagonista è Mirko Guadagnini. «Abbiamo pensato a un Orfeo con la mascherina, visto il periodo drammatico che stiamo trascorrendo. Ci sarà un finale differente, oltre ai due “classici” finali dell’opera, che riproporremo» spiega Luca Valentino.

Il secondo appuntamento, “La misteriosa musica della regina Loana“, si terrà giovedì 23 giugno alle 21, nel cortile di Palazzo Cuttica. Gianluigi Trovesi (clarinetto piccolo e clarinetto basso) e Gianni Coscia (fisarmonica), un’opera che ripercorre gli spunti musicali del romanzo “La misteriosa fiamma della regina Loana” di Umberto Eco (2004). Il percorso musicale sarà completato anche da un particolare interludio: «Lo abbiamo composto a casa mia, con Umberto. Eravamo adolescenti, io 14 e lui 13 anni. Oltre alla musica ci sono i disegni di Umberto, era molto bravo anche in questo» ricorda Gianni Coscia (a sinistra, nella foto). Inoltre, staccato dal concerto, seguiranno alcune riflessioni letterarie a cura della professoressa Barbara Viscardi. «Infine, non posso che ringraziare Guala dispensing per il contributo utile alla realizzazione dell’evento» conclude il presidente del Conservatorio. Presente anche il Prefetto, Francesco Zito, che ha ringraziato e confermato la sua partecipazione a questi due appuntamenti.

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