Home / Alessandria / Un’impresa su quattro è “donna”

Un’impresa su quattro è “donna”

Coldiretti Alessandria

In provincia di Alessandria un’impresa su quattro è guidata da una donna. «L’analisi territoriale rivela come la componente femminile assuma una rilevanza importante in provincia di Alessandria con un 23,2% di aziende agricole al femminile» afferma il direttore di Coldiretti Alessandria, Mauro Bianco, che aggiunge: «Il coraggio delle imprenditrici sarà fondamentale per ripartire dopo questa emergenza sanitaria, guardando al futuro e trovando nuovi sbocchi per sostenere il settore e l’economia del territorio».

Coldiretti ha partecipato anche al Consiglio comunale aperto dedicato a tutte le Donne, in programma martedì 8 marzo, in Comune ad Alessandria: un evento inserito nel calendario appuntamenti del “Marzo Donna 2022″. Così come “Dall’orto alla tavola #iomangioitaliano”, che al mercato Coperto di Campagna Amica, in via Guasco, ha dato il via agli eventi dell’8 marzo con uno show cooking, degustazioni e mimosa. Questa è stata soprattutto l’occasione per continuare a raccogliere prodotti non deperibili da donare all’Ucraina.

«Le imprese femminili alessandrine rappresentano un tassello fondamentale della nostra agricoltura e dell’economia provinciale, hanno una tenuta economica che garantisce solidità anche all’intero patrimonio enogastronomico. In questo momento non facile per il Paese, in occasione della Giornata della Donna, vogliamo ringraziare le nostre imprenditrici per riuscire a offrire le risposte giuste alla crisi, le più corrette in termini di comportamenti e di capacità di “resilienza” al presentarsi delle difficoltà» ha sottolineato Silvia Beccaria, responsabile provinciale Donne Impresa.

«Il protagonismo femminile ha rivoluzionato l’attività agricola, come dimostra l’impulso dato dalla presenza delle donne nelle attività di educazione alimentare ed ambientale con le scuole, le fattorie didattiche, i percorsi rurali di pet-therapy, gli orti didattici. Ma anche nell’agricoltura di precisione e a basso impatto ambientale, nel recupero delle piante e degli animali in estinzione, sino alla presenza nei mercati di vendita diretta di Campagna Amica e nell’agriturismo» conclude Mauro Bianco.

Daniela Terragni

Leggi anche:

Check Also

Gli scout e le guide per un futuro rigoglioso

Insieme per “lasciare il mondo un po’ migliore” E l’Arco di piazza Matteotti si illumina …

%d